India

L’India è il paese di molte situazioni e contraddizioni estreme. Puzza di fogna e nello stesso temo profumo dei migliori incensi. Il traffico è caotico eppure tutto sembra organizzato. Tutti i tipi di animali possibili si dividono lo spazio davanti alla finestra delle case. Persone ricche vivono porta a porta con i mendicanti. I primi possono permettersi ogni lusso immaginabile mentre i loro vicini sulla strada o in miserabili baracche devono combattere quotidianamente per sopravvivere. Alimentazione equilibrata, assistenza sanitaria come pure istruzione scolastica scarseggiano per molti del circa un miliardo di cittadini indiani, tra loro molti bambini, i quali non possono neppure immaginarsi una giornata trascorsa fra aula scolastica e la stanza dei giocattoli. E pure sono i più poveri tra i poveri che ci donano un sorriso e lo donano nella speranza di un domani migliore. Sono i ripudiati, i malati, i senzatetto che ci vengono incontro con il maggiore amore e gratitudine per ogni minima donazione: amore e gratitudine non sostituibili da nessun altro bene. La fede ed il nostro aiuto li consola della loro fame e del molto dolore. Certo è impossibile eliminare ogni dolore da oggi a domani, pure ogni piccolo passo che noi compiamo in amore del nostro prossimo è un seme che fiorirà meravigliosamente. Così è mia intenzione, con piccoli ma importanti passi, accompagnare la gente dell’India verso un futuro migliore.